Libri di Natale per Bambini: “Guji Guji”

Libri di Natale per Bambini: “Guji Guji”

Secondo appuntamento con i consigli su alcuni racconti di Natale per bambini: vi proponiamo qui storie che pur non parlando direttamente del Natale o dell’inverno, hanno una magia e un calore che fanno bene al cuore, proprio come il Natale (specie per i più piccini).

Guji Guji” di Chih-Yuan Chen, edito da Bohem Press, è arrivato in libreria una decina di giorni fa e ci ha subito conquistato: in Italia sembra non essere molto conosciuto, per lo meno non come lo è a livello internazionale (fa parte della New York Times Bestseller List). Invece meriterebbe, secondo noi, di essere letto e straletto: un bellissimo albo che parla di amore materno e filiale, di dolcezza familiare e fratellanza, di integrazione e di ricerca dell’identità, di coraggio e di astuzia.

Anche qui, come nel caso di “Una zuppa di sasso”, di cui abbiamo scritto la scorsa settimana, la bellezza del racconto sta anche nella suspance che sa creare e nel paradosso che viene illustrato fin dalle prime pagine: anatre e coccodrilli…come potrebbero mai convivere? Allevare una bestia feroce proprio in mezzo a teneri indifesi pulcini…una vera pazzia! Guji Guji si lascerà catturare dal richiamo della sua natura? Quale sceglierà come sua identità? E’ quasi con paura che voltiamo pagina dopo pagina per scoprire l’inatteso finale.

Le illustrazioni di Chih-Yuan Chen hanno tenerezza e forza al tempo stesso: quello che ci colpisce di più è l’espressività degli animali, sui musi e nei movimenti, così viva, umana e riconoscibile.

Guji Guji
Autore/illustratore: Chih-Yuan Chen
Editore: Bohem Press
Pagine: 40
Età: da 3 anni

Qualche parola sull’autore: Chih-Yuan Chen

Chih-Yuan Chen, di Taiwan, è un noto scrittore e illustratore: molti dei suoi libri sono stati tradotti in inglese, ed è stato tre volte vincitore del Hsin Yi Picture Book Award. Le sue parole riassumono perfettamente il suo punto di vista sulla letteratura per l’infanzia e sul mondo: “La mia speranza è che i bambini di tutto il mondo possano imparare ad accettare persone e realtà diverse, e vedere il mondo con occhi e mente aperti.